Il caffè è una delle bevande più apprezzate e consumate al mondo, con diverse proprietà
Qual è l’orario migliore per gustare una tazzina di caffè
Il caffè è una bevanda gustosa e diffusissima a livello mondiale, consumata in tantissimi modi diversi e rappresenta la scusa perfetta per un appuntamento o una pausa dal lavoro.
Ma esiste un orario ideale per consumare una tazzina di caffè? In questo articolo cercheremo di trovare una risposta a questa domanda, osservando i momenti migliori per bere un buon caffè, e quando invece sarebbe preferibile evitarlo.
Appena alzati
Fare colazione con il caffè è un classico intramontabile, soprattutto in Italia: a casa o al bar, è spesso lui il protagonista, con quel profumo così buono e penetrante, in grado di risvegliare i sensi e donare sensazioni uniche, il modo perfetto per iniziare la giornata nel modo giusto, con ottimismo e vitalità.
Bisogna però ricordare che il caffè è un irritante per la mucosa dello stomaco, ed assumerlo appena alzati non è sempre consigliabile, in particolar modo se la colazione consiste soltanto nel caffè.
Per questo andrebbe inserito in una colazione più varia, che comprenda anche qualcosa da mangiare. Nel caso in cui non fosse possibile, bisognerebbe almeno bere un bicchiere d’acqua prima di bere del caffè appena alzati.
Un caffè serale
Le persone che lavorano fino a tardi, che sono impegnate in turni notturni, oppure gli studenti alle prese con un esame imminente, spesso bevono il caffè la sera, per rimanere più vigili ed attenti. Capita anche a chi viaggia di notte, ed intravede nel caffè un valido aiuto per rimanere sveglio durante la guida.
In realtà, nei casi osservati, l’effetto che si ottiene è contrario a quello preventivato, visto che il caffè andrebbe a stimolare un corpo stanco e provato, facendo insorgere stress, e ci si sentirà soltanto più stanchi e con più voglia di coricarsi.
Prima di dormire
Contrariamente all’immaginario collettivo, bere il caffè prima di dormire non è un’azione così sbagliata: infatti, la caffeina raggiungerà il suo picco massimo soltanto 5 ore dopo la sua assunzione.
In questo senso, assumere il caffè di sera, con l’obiettivo ad esempio di svegliarsi presto, potrebbe essere un’opzione percorribile, senza che si abbiano ripercussioni sul riposo notturno.
Quando evitare
Esistono anche momenti in cui bisognerebbe eludere i piaceri del caffè, in particola modo quando sono imminenti situazioni che possono indurre agitazione e nervosismo: un colloquio di lavoro, un esame universitario, un evento importante.
In questi casi il caffè non si rivela un buon alleato per affrontare certe “sfide”, perché andrebbe ad alterare negativamente lo stato emotivo, con il risultato di complicare le cose invece che facilitarle.
Il momento migliore secondo la scienza
Steven Miller, ricercatore dell’Università di Scienza della Salute del Maryland, negli Stati Uniti d’America, sostiene che il momento più indicato per prendere un buon caffè sia a metà mattinata, tra le ore 9:30 e le 11:30.
Secondo uno studio, sarebbe infatti in quell’intervallo di tempo che il cortisolo, ossia l’ormone che permette alle persone di restare sveglie (anche detto ormone dello stress) è più basso. Proprio per questo, l’orario preso in esame sarebbe il più indicato per assumere caffè.